SEMPLICEMENTE
Blog della Scuola Primaria del Centro Urbano Istituto Comprensivo "Madre Teresa di Calcutta" Valmontone
venerdì 23 dicembre 2016
lunedì 12 settembre 2016
Buon Compleanno Blog!
GRAZIE
Ieri questo blog ha compiuto 3 anni: desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito a renderlo così bello e ricco delle esperienze della nostra scuola. Il mio augurio è che possa crescere e migliorare sempre più e noi, la scuola tutta, con lui.
lunedì 5 settembre 2016
lunedì 27 giugno 2016
LA IV C!
Progetto "Crescere Insieme"
Nel corso del secondo quadrimestre il progetto "Crescere Insieme" ha visto gli alunni della classe IV C, del Centro Urbano, impegnati in un laboratorio di lettura animata su "L'occhio del lupo" di Daniel Pennac.
La scelta nasce da due importanti considerazioni:
- leggere promuove la consapevolezza di sé, dei propri bisogni e desideri come indispensabile premessa alla conoscenza degli altri;
- l'amore per la lettura è condizionato sia dai libri che incontriamo sia da come avviene questo incontro.
Il laboratorio si è svolto con cadenza settimanale, la durata di ogni incontro è stata di due ore circa ed è stato articolato in tre fasi:
- lettura ad alta voce
- conversazione in circle-time: insegnante come facilitatore della conversazione
- attività di laboratorio (manipolazione del testo, attività grafico-pittoriche e musicali, giochi, degustazione di frappè, frullati, mojito realizzati in classe).
Il percorso laboratoriale ha permesso agli alunni di avvicinarsi alla lettura con estrema curiosità e piacere, di migliorare la capacità di porre un'attenzione finalizzata, di stimolare la creatività, di rendere esperienza vissuta e funzionale il collaborare in gruppo, di migliorare la capacità di ascolto dell'altro e di se stessi.
La verifica e valutazione del percorso di lettura animata ha previsto la creazione di una presentazione in Power-Point realizzata dagli stessi alunni, mirata a condividere alcuni momenti del percorso laboratoriale.
Con Eddy
Per un iniziale riadattamento all’ambiente scolastico ed ai
compagni, la prima settimana di scuola sono state realizzate attività di accoglienza
insieme al gruppo classe.
È stata letta ad alta voce una filastrocca alla quale
associare semplici movimenti di imitazione mimico-gestuale, si è realizzato un disegno in gruppo, puzzle di
fiori con la tecnica dello Zentangle da ricomporre, per un cartellone da
appendere alla porta dell’aula.
Lettura dell’insegnante di una fiaba “Il Pesciolino nero” di Samad Behrangi in circle-time, alcune parti
del racconto sono state drammatizzate e successivamente rappresentate e
colorate utilizzando diverse
tecniche pittoriche.
Durante tutto l’anno si è portato avanti Il progetto “Crescere
Insieme” (primo quadrimestre “Emozioni in gioco”, chiusosi con la visione del
film, al cinema, di Inside Out; secondo quadrimestre Laboratorio di lettura
animata su “L’occhio del lupo” di Daniel Pennac) con cadenza settimanale per favorire:
un maggiore sviluppo delle capacità adattive, per potenziare il livello di
autonomia personale e sociale, e una più approfondita conoscenza della propria e
altrui identità e semplici modalità di controllo del proprio comportamento per
una corretta interazione con gli altri e con l’ambiente. La realizzazione del
progetto è stata possibile grazie al supporto della collega di classe Cortoni Rita.
L’alunno è stato guidato ad una prima forma di consapevolezza
delle proprie emozioni attraverso immagini, semplici racconti e filastrocche, drammatizzazioni
relative a situazioni problema, apprendimento imitativo circle-time, mettendolo
in condizione di imparare ad esprimere i
propri stati d’animo in modo chiaro e corretto, a controllare manifestazioni
comportamentali improprie e riformare comportamenti corretti ed alternativi.
Il laboratorio “Emozioni in gioco” si è chiuso con la
visione, al cinema, del film.
Le attività svolte con il gruppo classe hanno riscontrato
esiti favorevoli e positivi in tutti. E. formula richieste alle insegnanti e ai
compagni, agli adulti presenti nella scuola, attua reazioni meno forti di
fronte a lievi frustrazioni, chiede scusa
quando attua un comportamento errato.
Per ridurre l’ansia e porre le basi per
facilitare apprendimenti significativi e per una precisa scansione del
tempo scuola, ogni mattina E. viene messo in condizione di scegliere, nella
striscia delle attività (con apposite fotografie che lo ritraggono in
situazione) le attività da eseguire nell’arco della giornata.
Noi e Eddy sempre insieme
La Maestra Gioia si scusa per non essere riuscita a rendere nelle presentazioni tutte le animazioni e transizioni!
lunedì 13 giugno 2016
Dalla nostra Scuola Media
Ed
eccoci qua: il pomeriggio del 30 maggio 2016, nella corte di Palazzo Doria di
Valmontone, si è svolto il concerto finale delle orchestre della SMS Zanella.
Orchestre, ebbene sì: quella più grande, composta dalle classi seconde e terze
che si è cimentata con brani complessi, e quella delle prime, che hanno dato
prova per la prima volta delle loro capacità. Si è così concluso il lungo e
faticoso lavoro dei docenti di strumento musicale che hanno preparato gli
alunni di chitarra, clarinetto, pianoforte e violino, ma soprattutto dei
ragazzi stessi, che si sono impegnati durante il secondo quadrimestre e si sono
esibiti in uno dei concerti più belli degli ultimi anni. Mi è capitato spesso
di udire da tanta gente nel corso degli anni: “Ma che fa quello?” “Quello suona…”come se suonare uno strumento musicale
sia un po’ un trastullo, una cosina
da nulla. E ricordo anche di mia madre, a proposito dei primi anni del mio studio a casa, di come dicesse che
prima le sembrava una cosa semplice, a vedersi, il suonare uno strumento,
mentre invece… provare per credere: tutti i familiari di ogni ragazzo dei
nostri che si cimenta nello studio musicale può essermi testimone. Ma parliamo
un po’ di cosa hanno fatto ascoltare le nostre orchestre. Le classi prime hanno
inizialmente dato un saggio dei loro traguardi eseguendo un brano per ogni
sezione; e così, le chitarre hanno suonato Greensleeves,
brano tradizionale inglese, i violini delle variazioni sul tema Ah, vous
dirai- je, Maman, usato anche da Mozart, come pure i clarinetti (solo in altra tonalità)
mentre i pianisti alle tastiere elettroniche si sono esibiti in una gustosa
rievocazione di I’m the sailor man,
ovvero la canzone di Bracciodiferro, mica acqua fresca!
Dopo i
pezzi a sezione, tutti insieme hanno suonato Scarborough Fair, altro tema popolare inglese, a suo tempo
riproposto da Simon & Garfunkel nel bellissimo film Il Laureato. Le “matricole” hanno dato una bella prova delle loro
abilità raggiunte in così pochi mesi - praticamente da inizio ottobre - e c’è
da credere che molti di loro faranno un bel percorso di studio.
L’orchestra
più grande, quella dei “veterani”, ha invece proposto un programma di tutto
rispetto, articolato in 4 brani di impegno crescente. La loro esibizione si è
aperta con Quien sèra, un cha-cha-cha
famosissimo, come anche La Bamba,
celebre canzone sudamericana, che è stata eseguita alla fine del concerto. La
parte centrale prevedeva un arrangiamento di Hey Jude, con una citazione interna di Yellow Submarine dei Beatles, ed una suite su temi jazz più o meno
noti e che si articolava in più brani legati di seguito, e che ha messo a
notevole prova i ragazzi, in quanto la sua durata è di circa 10 minuti: in
un’epoca in cui spadroneggiano gli sms con abbreviazioni, o canzoni della
durata massima di tre minuti, pretendere la concentrazione e la resa per un
tempo così relativamente lungo ha costituito anche una finalità pedagogica di
non scontato esito positivo, ma i fatti ci hanno dato soddisfazione.
Il
vero cammeo del concerto è stato il momento in cui Ilaria Schina ha cantato,
accompagnata dai docenti e da Michele Mattu al basso elettrico,
Il Pescatore di Fabrizio de Andrè,
con grande padronanza ed emozione.
Particolare
menzione, oltre per il già citato Michele Mattu che ha suonato con valore il
basso elettrico, per Gaia Marinotti di terza A e Piergiorgio Muzi di prima A
che si sono alternati alle congas, la prima nel pezzo dei Beatles, il secondo
nei brani sudamericani. Parziale replica del programma, congiuntamente alle
esibizioni di diversi ragazzi preparati dalla professoressa D’Ambrosi, è stata proposta nel concerto dell’8 giugno
dato in onore di Don Gigi che, come tutti sapete, lascia Valmontone per un magistero importante come la carica
arcivescovile presso Gaeta: la manifestazione di affetto e gratitudine verso il
rettore uscente
della Collegiata è stata un momento intenso e che rimarrà nel ricordo di tutti.
La direzione delle orchestre è stata a carico del sottoscritto come gli
arrangiamenti di Hey Jude e della Jazz suite, ma nulla sarebbe stato
possibile senza il lavoro di equipe condiviso con i professori Cutilli, Dipaola
ed Esposito, miei preziosi e preparati colleghi. E con questo, buone vacanze!!
Giovanni Pandolfo
martedì 7 giugno 2016
giovedì 2 giugno 2016
TUTTI IN FATTORIA!
Nell'ambito del Progetto Frutta e Verdura nelle Scuole,
anche le classi prime A e B
sono andate a "La Sonnina"
lunedì 30 maggio 2016
IN FATTORIA!
La Prima C in Fattoria
Abbiamo ascoltato...
... tagliato la frutta...
... una energica mescolata...
... e poi il gioco!
Infine tutti sul prato...
... anche la maestra e il maestro!
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